Monday, 21 April 2008

Rieccomi qua...

Ciao ragazzi,
mi dispiace dovervi scrivere in "in blocco" (sta c*** di tastiera brasiliana...) avrei milioni di cose da dirvi individualmente, ma con molti di voi, os que moram em Milao, rimando a fine febbraio. Con i romani invece, ci rivediamo prestissimo! Con quelli sparsi per i paesi bassi e per il belgio ci sentiamo via msn. (Miriam di Roma please tienimi informata sul concerto degli U2 voglio andarci!).

Sono atterrata sulla spiaggia di Cabo Frio attraversando lo stato di Minas Gerais (grande quanto tutta l'Europa...9 ore di bus, almeno così dicono i brasiliani ai quali piace esagerare) e ragazzi...che mare! E che spiaggia bianca!! Senza fare commenti superflui sui brasiliani (uomini) abbronzatissimi e tatuatissimi! Qui è estate adesso, e spassarsela in spiaggia per una volta tanto fa proprio bene. (Il mio intento non è quello di istigarvi all'invidia). Per il momento la spensieratezza e il casino più allucinante dominano questi giorni. Sono ospite in una casa di pazzi: una famiglia di brasiliani, zii, nipoti, mamma, nonna, empregada ecc...insomma 12 persone che quando si devono salutare si abbracciano come se non si vedessero da un secolo (stile carramba!) e quando si ritrovano a tavola fanno piu´casino di 100 attila tutti insieme. Vi dico solo una cosa: mi è venuto il mal di testa...

Siamo in 12 in un appartamento di 4 stanze e naturalmente si condivide tutto, ciò significa che siamo accampati come i profughi...La mattina per la gioia di chi vuole dormire...la solita famigliola allegra si racconta i sogni cercando di parlare sopra la tv sparata a un volume incredibile resa l'idea?....Per non parlare della grandissima presa in giro per il costume stile nonna che mi sono comprata...loro dicono che il mio costume (stile europeo e non quello infeltrito brasiliano...) potrebbe rimanere incollato addosso anche dopo un'onda pari a quella dello Tsunami. Sono simpatici questi brasiliani, né? Con il portoghese vi lascio immaginare...si alternano momenti di ilarità ad altri di silenzio per le figuracce che faccio...be' per il momento c'è da ridere, ma quando partirò per Rio (fra 3gg) allora non ci sarà molto da ridere...c'è un livello di povertà sconcertante in quella città e bisogna stare guardarsi bene le spalle, nonostante ciò sono curiosa di visitarla! Dopo Rio si prevede un salto a Florianopolis (tranquilla Miriam di Anversa ti saprò fare un report dettagliato), Curitiba, forse Blumenau e Brusque e poi mi tuffo nella natura di Iguaçù. Ah! Qua tra qualche giorno cominciano i preparativi per il carnevale...ciò significa scuole di samba che si esibiscono in spiaggia e manifestazioni locali tipo quella di questo weekend a cabo frio, nello stato di Rio.

Per il momento, presa da un mal di testa della madonna, anche grazie alla dolce musica dei sepultura sparata al doppio del massimo consentito per una discoteca italiana in questo cyber cafè, rettifico quanto detto nella scorsa mail..me ne torno volentieri in Europa. Magari facendo 6 mesi là da voi, e 6 mesi qua.
Per il momento questo è quanto dal pianeta carioca...ringrazio tutti per le mail e saluto con un abbraccio estivo brasileiro tutti!



Ps: Cri per favore salutami tutti i ragazzi di yoga e stai sicura che lunedí 20 o 21 febbraio sarò lì in mezzo a voi per sgranchirmi un po'.

Ancora un abbraccio affettuoso a tutti!!!
Beijos gente!

Silvia

India II parte il delirio

carissimi,
farsi 400 km indiani con smottamenti d'asfalto improvvisi, autostrade prese in contromano, mucche, cammelli e scimmie che vigilano il traffico, elefanti al pascolo nel centro di Delhi!!!! Bus locali pieni di mercanzie, bambini piangenti e altri scenari a noi lontani, sembra di averne percorsi almeno 2000! Sono qui da soli 5gg e mi pare di averne vissuti almeno 7!

Templi del complesso di Khajuraho


Non che mi stia stancando...ma contrattare 4 volte al giorno per predere un riksja è un notevole dispendio energetico. E poi il fatto di essere costantemente osservata da 1000 occhi, mette un po` in soggezione.
Putroppo quello che continua a perseguitarmi è la spazzatura e la costante presenza degli imprenditori creativi che stanno addosso ai turisti come carta moschicida. Putroppo ho fatto anche la conoscenza di una guida forestale con mire diciamo, espansionistiche. L'incontro si `e concluso bene solo perche' ho preso le distanze, ridicolizzando il poveraccio che dopo soli 15 miuti si concedeva il lusso di allungare le mani...nun l'avesse mai fatto! Il resto ve lo lascio immaginare...Giusto per sfatare il mito: "European woman alone in India...very liberal and very very nice!"... sto c****!
Cose che capitano...

Da Bergamo a Delhi in treno. Grande Davide!



Sono arrivata ad Agra oggi e mi sono regalata una visita all'incantevole Taj Mahal che riempie la vista e il cuore di uno spettacolo che sembra non appartenere a questo mondo. Penso che ad Agra valga la pena visitare solo il complesso del Taj e delle due moschee gemelle che lo spalleggiano. Un capolavoro architettonico!
Sognare ad occhi aperti...

Templi di Khajuraho


Domani si parte per il sito archeologico di Khajuraho e poi Varanasi, dove la vita finisce nel Gange...sarà dura. Dopo mi concedo una sosta a Bodhgaya e poi via verso Kolkata.
Forse ho trovato un compagno di viaggio bergamasco che è arrivato da Bergamo in treno!!! Si è fermato in Turchia, Armenia, Iran e Pakistan...io in confronto, sono solo una dilettante ;-)




Vi tengo aggiornati vi abbraccio e vi ringrazio per gli auguri!!!
xSilvi@

Delhi? Festival della spazzatura

Ciao a tutti,

dopo essere scampata a un disastro aereo con Aeroflot (daje sto a scherzà!), sono arrivata a Delhi nel bel mezzo della notte! L'aeroporto è simile a un ex capannone continuamente in costruzione, all'interno del qualche si percepisce la consistenza dell'aria all'esterno: densa, densa...di batteri!
All'uscita ogni sospetto di inquinamento atmosferico viene confermato dalla strana nebbia che avvolge il paesaggio, formato da un esercito di moto, riksja e veicoli di tutti i modelli e per tutti i gusti, compresi quelli per masochisti. Ci sono certe carcasse sulle autostrade di Delhi, che fanno invidia a quelle di Cuba!

Mi intrufolo in un furgoncino dalla targa dipinta (fantastico!) che sarebbe il mio taxi e faccio il mio ingresso a Pahar Ganj vecchia parte della città, vedo di tutto: mucche a riposo, caprette che saltellano allegramente, gente che dorme in mezzo alla strada, quantità allucinanti di spazzatura, sterco santo (di vacca) e ogni tipo di rifiuti. Tipo la scia di rifiuti che lasciano i mercati a chiusura giornata. Un lezzo quasi fatale, per chi arriva dalla profumatissima Amsterdam ;-)
Dettaglio: in teoria l'India ha la guida a destra, come in UK, ma in pratica basta strombazzare un po' per avere la precedenza su tutto e su tutti, mucche comprese. Un romano reagirebbe automaticamente con una soave risposta: "aho, ma che c**** te soni!". Tale affermazione ha accompagnato i miei pensieri in svariate occasioni, all'inizio...
Nel mio hotel, che si affaccia sulla strada del bazar, si sentono tutti i rumori della strada e per dormire senza cuocersi (temperatura corrente 25 gradi!) bisogna azionare uno strano ventilatore a soffitto che emette degli strani cigolii! Non vi nascondo che ho avuto timore che mi rovinasse addosso mutilandomi. Lo so, sono tragica... sfiorando anche la drammatrucidità

Ovviamente sono turista e ce l'ho scritto in faccia, quindi attiro ogni tipo di mendicante e di commerciante, dal bambino con la testa fasciata (apposta) al tizio che mi chiude a chiave nella sua libreria da sola, perchè cosí posso scegliere in pace quello che mi pare. In una libreria non mi sento sotto sequestro, ma vi confesso che fa strano. Poi quando appare il turista, saltano fuori le guide turistiche esperte, uffici informazioni ambulanti in miniatura (ragazzini) e ogni sorta di imprenditori creativi...Infatti ho deciso di fare un investimento: domani vado al bazar a comprarmi un bel sari fucsia e giallo e mi faccio satmpare in fronte il bindi (bollino rosso), così provo a spacciarmi per indiana.

Insomma l'avventura ha avuto inizio e con essa la corrispondenza epistolare con tutti voi.
Spero di colorare le prossime mail con dettagli piu simpatici di questi!

Un abbraccio a tutti dalla fantastica India!

xSilvi@